IMPOSTE SUL GAS
Le imposte che gravano sul consumo del gas metano sono:
- l’imposta erariale di consumo (ACCISA),
- l’addizionale regionale,
- l’imposta sul valore aggiunto (IVA).
Inoltre, sia sul consumo del gas per "uso civile" che sul consumo per "uso industriale", si possono usufruire di alcune agevolazioni.
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ACCISA
L’imposta erariale di consumo (accisa) per “gli usi civili” cambia sulla base di 4 scaglioni di consumo: 0-120, 120-480, 480-1.560, oltre 1.560 Smc; per gli “usi industriali” ha un’unica aliquota per i consumi fino a 200.000 Smc.
ADDIZIONALE REGIONALE
L’addizionale regionale è determinata autonomamente da ciascuna regione con proprio provvedimento, tenuto conto dei limiti imposti dalla normativa generale sulle imposte.
IVA
L’Imposta sul valore aggiunto (IVA) calcolata sulla somma di tutte le voci della bolletta comprese le accise, è, per “gli usi civili”, del 10% per i primi 480 mc consumati, del 22% su tutti gli altri consumi e sulle quote fisse; per i clienti con “usi industriali” è pari al 22%, a meno che il cliente non faccia richiesta di applicazione dell’aliquota agevolata secondo i casi previsti dalla legge.
Lo scaglione di consumo di 480 metri cubi è riferito a ciascun anno solare. Solo per i consumi eccedenti questi limite vale l’aliquota I.V.A. ordinaria del 22%; tale scaglione riferibile ad utilizzi civili, è stato chiarito dall'Agenzia delle Entrate con circolare n. 2/E del 17 gennaio 2008.
AGEVOLAZIONI
Sia sul consumo del gas per "uso civile" che sul consumo per "uso industriale", si possono usufruire di agevolazioni.
Verifica chi ne può usufruire
