Bonus sociale gas
BONUS SOCIALE PER LA FORNITURA DI GAS
Dal 15 dicembre 2009 è attivo il "bonus sociale gas" (ovvero il regime di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di gas naturale).
E' uno sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente con la collaborazione dei Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia alle famiglie in condizione di disagio economico e alle famiglie numerose.
Chi ne ha diritto?
Tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura di gas naturale nel luogo di residenza:
- ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5 euro;
- ad un nucleo famigliare con più di 3 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro;
- con misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe del misuratore è collegata alla quantità di gas che può essere trasportata in un punto di fornitura e distingue le utenza domestiche da quelle di tipo industriale o commerciale. Questo parametro viene verificato dal distributore).
Il bonus sociale vale esclusivamente per le forniture di gas metano naturale distribuito a rete (e non per il gas in bombola o per il GPL).
Il bonus sociale gas è riconosciuto anche ai clienti domestici che utilizzano impianti condominiali alimentati a gas naturale. In tal caso, se non si ha un contratto diretto con un venditore di gas, il bonus potrà essere ritirato presso gli sportelli delle Poste Italiane (erogazione tramite bonifico domiciliato).
Il bonus sociale gas è valido dodici mesi, rinnovabili con apposita richiesta. Il bonus sociale gas, inoltre, è cumulabile con il bonus sociale elettrico: la riduzione sulle bollette dell'energia elettrica introdotta a sostegno delle famiglie in particolari condizioni di disagio economico e fisico.
Dove si presenta la domanda per il riconoscimento del bonus sociale e quali documenti occorrono?
Presso il tuo Comune di residenza o presso altro istituto da questo designato, portandoti dietro:
- una tua bolletta aggiornata (caratteristiche del contratto di fornitura di gas)
- copia dell'attestazione ISEE, unitamente alla copia del proprio documento di identità.
Per compilare il modulo saranno inoltre necessarie le informazioni relative alla residenza e allo stato di famiglia.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare anche il sito del Ministero dello Sviluppo Economico www.sviluppoeconomico.gov.it.
Quanto vale il bonus?
Gli importi previsti sono differenziati rispetto alla categoria d'uso associata alla fornitura di gas, alla zona climatica di appartenenza del punto di fornitura e al numero di componenti della famiglia anagrafica (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza).
Il valore del bonus è aggiornato annualmente dall'Autorità entro il 31 dicembre dell'anno precedente.
Ammontare della compensazione per i clienti domestici (€/anno per punto di riconsegna) | 2019 | ||||
Zona climatica | |||||
A/B | C | D | E | F | |
Famiglie fino a 4 componenti | |||||
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura | 37 | 37 | 37 | 37 | 37 |
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento | 85 | 106 | 139 | 173 | 217 |
Famiglie oltre a 4 componenti | |||||
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura | 57 | 57 | 57 | 57 | 57 |
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento | 119 | 154 | 201 | 245 | 314 |
Calcolo dell'importo del bonus per Comune, tipologia di utilizzo del gas e componenti familiari.